Tutorial revamp

Sono passati tre mesi. Non aggiungo altro. Se non che questo blog ha davvero bisogno di una riflessione seria, per capire come e se andare avanti. Non sono riuscita, per la prima volta in 12 anni, neanche a fare il mio consueto giveaway annuale.

Nel frattempo, però…

Oggi ho ritrovato, spostando pile di libri in camera dei ragazzi, un minialbum sepolto che ha retto lo stesso il peso e, dopo averlo pubblicato sulle Stories di Ig, diverse persone mi hanno scritto in privato facendomi i complimenti, segno evidente di come abbia retto anche il peso del tempo! Ho pensato che potrebbe essere interessante riproporre il tutorial che avevo realizzato all’epoca per Scrappinize Magazine, anche per chi all’epoca non sapeva della mia esistenza, che ne dite?

Qualsiasi cosa diciate, ho deciso e quindi eccolo qua,tiè.

Non modifico niente, le foto sono quelle di allora e anche i passi del tutorial, abbiate pietà se vi sembra tutto un po’ datato, ma l’importante è il risultato!

Se provate a rifarlo sono contenta 😉 .

Paperbag Album

Oggi vi darò un’idea che spero sia simpatica! E’ sicuramente veloce da realizzare ed è un modo per utilizzare in maniera un po’ diversa le bustine che tanto ci piacciono. Non il solito paperbag album! Siete pronte? Intanto vi dico da dove mi è venuta l’ ispirazione!

Ho da tanto tempo queste due confezioni che girano per la mia scraproom: quella a sinistra è un folder che contiene stickers alfabeto, mentre l’altro contiene rub-ons.

Del primo mi interessava la struttura della copertina, del secondo mi ha colpito l’interno, formato da varie striscioline di carta sulle quali si trovano i rub -ons… Vediamo cosa è uscito fuori usando poco più che un foglio di patterned e qualche bustina!

Per la copertina del minialbum, scegliete un foglio di carta patterned 30×30 cm.

Piegate verso l’interno uno dei lati, circa 2 cm, aiutandovi con un righello o con il cordonatore. Ora potrete piegare in senso contrario il resto del foglio, facendo in modo che si vada ad infilare per qualche millimetro sotto alla piega precedente, per chiudersi.

Se pensate, come me, che la patterned sia un po’ troppo forte come colore o fantasia, potrete smorzare un po’ il tutto dando qualche pennellata di gesso acrilico, sia all’esterno della copertina che all’interno.

Ho aggiunto qualche motivo di interesse semplicemente strofinando con le dita qualche punta di colore acrilico e timbrando qualche cerchio qua e là, sempre con l’acrilico.

Per rinforzare un pochino i punti più deboli, lungo le pieghe ho messo delle strisce di washi tape.

A questo punto potrete aggiungere delle strisce di altra patterned sui due lati opposti per ricavare delle tasche. Ho usato del nastro carta.

E’ arrivato il momento di prendere le foto destinate al minialbum e, a seconda del loro numero, qualche bustina di formato e materiale diverso.

Io le ho usate kraft e glassine. Prima ho fatto qualche prova di posizione, poi ho iniziato partendo dalle foto che vanno cronologicamente dopo, fissandole solo con qualche striscia di tape.

Per mantenere le bustine a posto, man mano che si va avanti, le ho fissate all’interno della linguetta con del tape,potete farlo anche con del nastro di carta o scotch semplice.

Si procede aggiungendo bustine e foto e anche qualche tag all’ interno delle buste. Ho lasciato il tutto molto semplice perché il minialbum è destinato ai miei bambini e anche loro potranno aggiungere qualche cosa negli spazi lasciati liberi.

Per rifinire la copertina e per tenere ferme le bustine, potrete fare un punto zigzag con la macchina da cucire tutto intorno, ricordandovi di non cucire i lati corti della piega, in modo da poter infilare la copertina. Altrimenti dovrete scucire, come ho fatto io 😉 ! E’ ovvio che, per rendere più agevole questo passaggio, potrete farlo prima di aggiungere le buste sugli altri lati e lasciarvi la cucitura sulle buste per ultima.

Ecco come si presenta il minialbum all’interno, anche con qualche tag all’interno delle buste.

All’esterno, la copertina è volutamente semplice, a ricordare la data di questa giornata indimenticabile!

Spero di avervi dato un’idea simpatica!

°°°°°°°°°°°

Fine del tutorial ritrovato e qui mai pubblicato! Fatemi sapere se provate a rifarlo, mentre medito sul futuro di questo blog… ❤

Regalo dell’ultimo minuto

Piccolo tutorial

Eccoci, il Natale è davvero dietro l’angolo! Chi si scambierà i regali ed è oculato, avrà già pensato da tempo, magari a settembre, a tutte le persone care… Ma se vi è sfuggito qualcuno o se non sapete ancora cosa regalare a chi sapete apprezzerà un pensiero fatto a mano da voi, vi do un’idea che potrete realizzare in un’oretta e che vi farà divertire, pure!

Facciamo insieme un Junk Journal-ino? Se conoscete chi tiene diari, ama scrivere e documentare in modo creativo le proprie giornate, pratica quell’hobby stranissimo che si chiama scrapbooking e fa tante foto, potrebbe essere proprio l’ideale! Ma io l’ho fatto per me 😀

Intanto il principio è stato quello di usare quello che avevo a disposizione senza cercare materiali particolari, ma cose che tutti possiamo facilmente trovare o avere già in casa. 

Questi journals, che io adoro, si chiamano junk perché nascono per usare anche cose che andrebbero buttate. Ho recuperato due biglietti con relativa busta e una carta regalo di Tiger, fogli da vecchi quaderni dei miei figli, una pagina di libro vecchio e malridotto, un foglio di un libro per solfeggio, delle schede che non so da dove arrivino e anche una busta arrivata per posta da Sky, perché ha una finestra con una carta che fa rumore e mi piace :D.

Quindi prendete cosa pensate possa andare per fare le pagine interne e decidete se volete che ci sia più spazio “bianco” per scrivere o più spazio per inserire foto, ad esempio. In quel caso potete mettere un maggior numero di pagine fantasia. Come vedete, non ho usato carte scrap, proprio perché è possibile realizzare un journal bello e simpatico anche senza!

La card natalizia di Tiger sarà la mia copertina, quindi ho prima piegato a metà tutti i fogli e poi li ho tagliati a misura… per fare prima, non li ho proprio tagliati, ma li ho strappati con l’aiuto del righello.

Ho ricavato un plico che sarà la struttura del journal.

Nel frattempo la busta di Sky è stata rivoltata in modo da essere tutta bianca, ho inserito metà della carta da regalo all’interno insieme a qualche stellina glitter e l’altra metà l’ho cucita all’esterno, dove non c’è la finestra. 

Queste saranno le pagine centrali del mio journal.

Ora vi dico cosa è successo. Ho dovuto smettere di fare le foto perché si era fatto buio. Non avendo molto tempo a disposizione, ho continuato lo stesso ad ultimare il journal, così adesso lo vedrete nella sua splendente bellezza, di giorno e già finito, voilà :D.

Il procedimento è molto semplice, basterà mettere le pagine nell’ordine che vi piace di più, alternando e movimentando un po’, creando delle buste se avete fogli grandi semplicemente ripiegandoli, ma senza complicarvi la vita. Ho trovato all’ultimo momento un foglio di acetato con le stelline e l’ho usato per doppiare la copertina. Come vedete dalla foto le mie pagine fuoriescono, ma a me piace. Se siete tipi precisini, potrete rifilarle con un taglierino. Ma vediamo l’interno:

Per abbellire un po’ l’interno, potrete usare qualche adesivo come ho fatto io o immagini ritagliate, le tabs che fuoriescono possono essere fatte anche con striscioline di stoffe semplicemente pinzate o con del washi tape. Il washi tape potrete usarlo anche come me per uniformare tutto il journal, mettendone strisce qua e là, random ;). Se avete delle taschine potrete infilare delle tags già fatte o ricavate da cartoncino o carte patterned.

Per rilegare il journal, basterà tenere insieme le pagine con delle clip e, aprendolo al centro, praticare tre buchi con un punzone sulla costa. Infilate un ago a punta grossa con un filo da ricamo, ma anche con uno spago non troppo pesante, e fatelo passare nei tre buchi, con questo schema: centro dall’interno verso l’esterno > alto > centro > basso. Annodare il filo e, se lasciate le estremità lunghe, potrete mettere un campanellino o delle perle o dei charms.

Cosa potremo utilizzare per impacchettarlo? Un sacchetto per il pane o comunque un sacchetto di carta!

Io ne avevo uno grande e rosso, l’ho ripiegato a metà e l’ho cucito per farlo diventare della misura giusta. Poi l’ho decorato con avanzi di carta e adesivi.

Per tenere il journal più piatto, l’ho legato con uno spago, ma potrete usare anche una striscia di stoffa, una passamaneria, un filo di lana grossa…

Al pacchetto ho aggiunto anche una tag insolita, fatta assemblando solo con una mollettina un pezzetto di acetato avanzato dalla copertina e una foglia di ginko che ho plastificato. La trovo deliziosa!

Spero di avervi dato un’idea carina, semplice e veloce! Le cuciture allungano il lavoro, ma non dovete farle! Per il sacchetto potrete sostituire con biadesivo ;).

Questo è il mio ultimo post per questa fine di anno, ci rivedremo un po’ più vecchi e spero, da parte mia, un po’ più organizzati. Vi lascio i miei migliori auguri, è stato un 2018 pieno di soddisfazioni per me a livello creativo, adesso me ne andrò qualche giorno al paesello. Lì c’è neve come in queste decorazioni che porterò con me e che ho realizzato grazie alla Silhouette Cameo e ad un file free!

Che siano feste serene per tutti, ci rivediamo nel 2019! Grazie di cuore per passare da qui e per seguirmi sempre con affetto, ricambiato ❤!