Come ogni anno, no resolutions!

Non avere propositi è il mio mantra di inizio anno, tutti gli anni. Tanto più in questo 2019, che è iniziato per me con una bella settimana tra letto e divano a cavallo di capodanno. Il che ha avuto i suoi lati positivi, visto che il paesello è stato caratterizzato dal lavaggio dei piatti per quasi tutto il tempo (per chi non lo sapesse, i miei hanno una trattoria e io lavoro ogni volta che li vado a trovare, nei giorni di festa, yeah!)

Sono riuscita a ritagliare lo stesso qualche momento bello da ricordare, perché questo posto mi regala sempre emozioni e ossigeno!

Una piccola passeggiata a Matelica ha riservato piacevoli sorprese…

Il giorno di Natale è stata una bellissima giornata passata in famiglia…

… e quindi no, nonostante l’inizio traballante, non mi posso proprio lamentare! Ho anche ricevuto bellissimi regali inaspettati!

Non sono ancora ripartita con i ManùDori, lo shop e quant’altro, perché tutte le mie energie residue sono state dedicate a mettere a soqquadro la mia stanzetta e a rimetterla in ordine, spostando e cercando di rendere tutto più funzionale. Non riesco a caricare le foto del prima, forse non è un caso… questo è il dopo, con qualcosa ancora da mettere a punto, ma davvero non mi capacito dello spazio che ho adesso!

Quanto durerà non lo so, forse anche per questo indugio ancora un po’… Ma nuove idee frullano, spero che le forze si riaffaccino quanto prima e avrete di nuovo mie notizie! Ho lasciato indietro le foto di un paio d’ore passate a Spello, fatemi sapere se avete voglia di vederle (se non le avete già viste in altri canali 😀 ). Se avete anche consigli, desideri, domande sul nuovo corso creativo dello shop su Etsy, non esitate a scrivermi!

Spero che le vostre vacanze siano state belle e serene, a presto1

Regalo dell’ultimo minuto

Piccolo tutorial

Eccoci, il Natale è davvero dietro l’angolo! Chi si scambierà i regali ed è oculato, avrà già pensato da tempo, magari a settembre, a tutte le persone care… Ma se vi è sfuggito qualcuno o se non sapete ancora cosa regalare a chi sapete apprezzerà un pensiero fatto a mano da voi, vi do un’idea che potrete realizzare in un’oretta e che vi farà divertire, pure!

Facciamo insieme un Junk Journal-ino? Se conoscete chi tiene diari, ama scrivere e documentare in modo creativo le proprie giornate, pratica quell’hobby stranissimo che si chiama scrapbooking e fa tante foto, potrebbe essere proprio l’ideale! Ma io l’ho fatto per me 😀

Intanto il principio è stato quello di usare quello che avevo a disposizione senza cercare materiali particolari, ma cose che tutti possiamo facilmente trovare o avere già in casa. 

Questi journals, che io adoro, si chiamano junk perché nascono per usare anche cose che andrebbero buttate. Ho recuperato due biglietti con relativa busta e una carta regalo di Tiger, fogli da vecchi quaderni dei miei figli, una pagina di libro vecchio e malridotto, un foglio di un libro per solfeggio, delle schede che non so da dove arrivino e anche una busta arrivata per posta da Sky, perché ha una finestra con una carta che fa rumore e mi piace :D.

Quindi prendete cosa pensate possa andare per fare le pagine interne e decidete se volete che ci sia più spazio “bianco” per scrivere o più spazio per inserire foto, ad esempio. In quel caso potete mettere un maggior numero di pagine fantasia. Come vedete, non ho usato carte scrap, proprio perché è possibile realizzare un journal bello e simpatico anche senza!

La card natalizia di Tiger sarà la mia copertina, quindi ho prima piegato a metà tutti i fogli e poi li ho tagliati a misura… per fare prima, non li ho proprio tagliati, ma li ho strappati con l’aiuto del righello.

Ho ricavato un plico che sarà la struttura del journal.

Nel frattempo la busta di Sky è stata rivoltata in modo da essere tutta bianca, ho inserito metà della carta da regalo all’interno insieme a qualche stellina glitter e l’altra metà l’ho cucita all’esterno, dove non c’è la finestra. 

Queste saranno le pagine centrali del mio journal.

Ora vi dico cosa è successo. Ho dovuto smettere di fare le foto perché si era fatto buio. Non avendo molto tempo a disposizione, ho continuato lo stesso ad ultimare il journal, così adesso lo vedrete nella sua splendente bellezza, di giorno e già finito, voilà :D.

Il procedimento è molto semplice, basterà mettere le pagine nell’ordine che vi piace di più, alternando e movimentando un po’, creando delle buste se avete fogli grandi semplicemente ripiegandoli, ma senza complicarvi la vita. Ho trovato all’ultimo momento un foglio di acetato con le stelline e l’ho usato per doppiare la copertina. Come vedete dalla foto le mie pagine fuoriescono, ma a me piace. Se siete tipi precisini, potrete rifilarle con un taglierino. Ma vediamo l’interno:

Per abbellire un po’ l’interno, potrete usare qualche adesivo come ho fatto io o immagini ritagliate, le tabs che fuoriescono possono essere fatte anche con striscioline di stoffe semplicemente pinzate o con del washi tape. Il washi tape potrete usarlo anche come me per uniformare tutto il journal, mettendone strisce qua e là, random ;). Se avete delle taschine potrete infilare delle tags già fatte o ricavate da cartoncino o carte patterned.

Per rilegare il journal, basterà tenere insieme le pagine con delle clip e, aprendolo al centro, praticare tre buchi con un punzone sulla costa. Infilate un ago a punta grossa con un filo da ricamo, ma anche con uno spago non troppo pesante, e fatelo passare nei tre buchi, con questo schema: centro dall’interno verso l’esterno > alto > centro > basso. Annodare il filo e, se lasciate le estremità lunghe, potrete mettere un campanellino o delle perle o dei charms.

Cosa potremo utilizzare per impacchettarlo? Un sacchetto per il pane o comunque un sacchetto di carta!

Io ne avevo uno grande e rosso, l’ho ripiegato a metà e l’ho cucito per farlo diventare della misura giusta. Poi l’ho decorato con avanzi di carta e adesivi.

Per tenere il journal più piatto, l’ho legato con uno spago, ma potrete usare anche una striscia di stoffa, una passamaneria, un filo di lana grossa…

Al pacchetto ho aggiunto anche una tag insolita, fatta assemblando solo con una mollettina un pezzetto di acetato avanzato dalla copertina e una foglia di ginko che ho plastificato. La trovo deliziosa!

Spero di avervi dato un’idea carina, semplice e veloce! Le cuciture allungano il lavoro, ma non dovete farle! Per il sacchetto potrete sostituire con biadesivo ;).

Questo è il mio ultimo post per questa fine di anno, ci rivedremo un po’ più vecchi e spero, da parte mia, un po’ più organizzati. Vi lascio i miei migliori auguri, è stato un 2018 pieno di soddisfazioni per me a livello creativo, adesso me ne andrò qualche giorno al paesello. Lì c’è neve come in queste decorazioni che porterò con me e che ho realizzato grazie alla Silhouette Cameo e ad un file free!

Che siano feste serene per tutti, ci rivediamo nel 2019! Grazie di cuore per passare da qui e per seguirmi sempre con affetto, ricambiato ❤!